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mercoledì 8 giugno 2011

L'ESTATE: COME COMPORTARSI IN VACANZA (2)

Eccoci arrivati alla seconda puntata dedicata all'estate e le vacanze!

Vogliamo proporvi oggi un elenco di attività che potrete porre come obiettivi da far raggiungere ai vosti figli, in funzione della loro età, durante questo periodo estivo in cui il tempo e il divertimento non mancano, ma non deve mancare neanche l'attenzione alla loro crescita!
Inoltre vi offriamo una serie di spunti per riflettere, consigli per modulare al meglio i vostri atteggiamenti e comportamtenti nei loro confronti.
Buone vacanze e buon divertimento!

Le attività che si possono fare d’estate

Affinché il nostro piccolo possa migliorare in autonomia, dobbiamo essere noi a proporgli nuove mete.
A partire da una certa età, il bambino deve essere in grado di svolgere certe attività da solo:
-         Imparare a fare nodi e lacci alle scarpe (5 anni).
-         Fare il bagno da solo sotto il nostro controllo (6 anni).
-         Andare in bagno da solo e utilizzarlo correttamente (5 anni).
-         Lavarsi e asciugarsi le mani (3 anni).
-         Vestirsi da solo: mettersi la camicia e i pantaloni o il vestito (3 anni).
-         Abbottonarsi i vestiti (4 anni).
-         Mangiare da solo con il cucchiaio (3 anni).
-         Utilizzare correttamente il coltello e la forchetta (5 anni).



Per riflettere…

·        In primo luogo, essere pazienti! No si può pretendere che il bambino faccia tutto alla perfezione dal primo istante. Avrà bisogno di molte ore di esercizio prima di ottenere i suoi primi risultati, e spesso si dovrà reprimere la voglia di far le cose per lui.
·        Gli si dovrà dare sempre più libertà d’azione, sempre più autonomia personale, poco a poco. Quello che non si può pretendere è che il bambino passi dal controllo assoluto alla più grande indipendenza. Si può cominciare con la sua igiene personale, successivamente il cibo, più tardi i vestiti… approfittando delle piccole vittorie e senza far caso agli eventuali passi indietro.
·        Con un po’ di attenzione appariranno numerose occasioni, in cui il bambino desideri fare qualcosa da solo, che possiamo sfruttare per cominciare a lavorare in questo campo. In questo modo risulterà molto più semplice far acquisire al bambino “l’abitudine” ad essere un po’ più indipendente.
·        Non è opportuno che i piccoli non incorrano mai in nessun insuccesso. A volte alcuni errori, per esempio quando si mette in ordine la propria stanza,  possono risultare la migliore lezione per acquisire autonomia. Anche con le sconfitte si impara… e a volte di più
·        Se si vuole che il piccolo sia un po’ più autonomo, lo si dovrà motivare adeguatamente. Talvolta si dovrà incoraggiarlo affinché provi e veda che veramente può fare alcune cose da solo.

… e agire
L’estate si presenta come un periodo ideale per mettere in pratica alcuni piani d’azione con nostro figlio. Prima sotto il nostro controllo e poi, lui solo, potrà perfezionare ogni giorno nuove facoltà: non riesce a vestirsi? Allora che si eserciti! Una sfilata di moda in casa, per esempio, può essere la migliore scusa per farlo.


AIUTALO A CRESCERE - Far Famiglia, Roma "Come mettere a frutto l’estate"
(di Maria Viejo,  traduzione a cura di Maria Alonso e Roberto Macciò)

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